BENEFIT

Cari amici, sul valore degli stipendi cubani abbiamo gia' chiacchierato tante volte.
E' vero che per molti lavoratori statali il salario e' salito di una buona percentuale, e' vero che a breve ci saranno ulteriori aumenti ma, parliamoci chiaro, non e' sufficiente.

Al di la delle cazzate che si leggono in giro, oggi per VIVERE decentemente una famiglia tunera ha bisogno di una cifra mensile che va dai 200 ai 300 cuc...e mi sono tenuto basso.
Parlo di una famiglia di 4 persone con 2 figli e tutto il resto.
Ovviamente nessun lusso, nessuna vacanza, pochissime fiestas, viaggiare schisci senza sollevare troppo la testa.
Arrivera' sicuramente lo scienziato della gusaneria di turno a dire che la famiglia del cugggino del cugggino della tia de la abuela del primo vive con 40 cuc al mese ma...lasciamo perdere e parliamo di cose serie.
Come sapete buona parte del mio tempo cubano lo passo con una normalissima famiglia dove lavora solo il boss, lavorerebbe anche la figlia ma se non fosse per il boss dovrebbe, per vivere, brucare l'erba come le caprette.
Un buon lavoro statale magari non sara' pagato adeguatamente ma, per certi versi, permette un po' di respiro grazie a tutta una serie di benefit che lo stato riconosce.
Come sempre faccio esempi concreti toccati con mano.
Il carro.
Il boss ha una jeep sovietica verde militare in uso perpetuo, nel senso che non gli serve solo per andare al lavoro ma e' utilizzabile come avviene da noi con una comune auto aziendale.
Ovviamente essendo il “petrolio”(diesel) cio' che manda avanti i macchinari di dove lavora non ci sono problemi di nessun tipo per riempire il serbatoio ne' tajetas particolari da esibire.
Quando ero giu' sono andati a Colombia dai parenti, il carro non ha voluto ripartire, il boss e' dovuto tornare a riprenderlo con un altro carro per trainare il suo, facendolo poi riparare in un officina statale a costo zero.
Credo sappiate quanto costa un'auto a Cuba... comperarla e mantenerla, quindi fare un po' i conti di quale vantaggio viene dato dal potere utilizzare un auto aggratis come se fosse la propria.
Sempre mentre ero giu' la fanciulla di casa, che lavora presso l'ente petrolifero statale, una sera arriva dicendo che, per i lavoratori, e' in vendita nel posto di lavoro della carne de puerco in quantita' di 22 libbre a 15 pesos.
Il boss, sapendo che, se va bene, por la calle la carne si vende a 25/30 pesos alla libbra le dice che se quello e' il prezzo non sarebbe male se si riuscisse a portarne a casa di piu', intanto consegna alla fanciulla i 660 pesos necessari per acquistare le 22 libbre.
La fanciulla il giorno dopo sul lavoro va per prendere la carne e scopre che...aveva capito male e che il costo per i lavoratori era di 15 pesos cubani per tutte le 22 libbre.
0,681 pesos cubani alla libbra.
Per i lavoratori di buon rendimento ma, suppongo, anche per molti altri ci sono poi gli estimulos estivi.
Sorte di villaggi turistici un po' piu' rustici direttamente sulla spiaggia che il lavoratore puo' affittare per una cifra di circa 10/15 cuc alla settimana, che gli verranno poi scalati dal salario.
Spesso questi posti hanno anche una cucina con un cucinero che, una volta al giorno, prepara per gli ospiti un plato fuerte compreso nel prezzo.
Solitamente in quelle casette da 4 persone ci vanno in vacanza in 15, il lavoratore invita parenti ed affini che portano ogni sorta di cibaria per condividere la vacanza.
A Puerto Padre sulla playa ce ne sono un paio, a gozadera e' pressoche' perenne.
Poi dipende di che lavoro si parla, chi lavora in gelateria ha diritto a tot gelato ogni settimana, chi in carniceria a tot carne, chi in pescaderia a tot pescado, senza contare cio' che esce....diciamo di straforo da quelle aziende commerciali...io mi limito a parlare del...”lecito”.
Non parliamo poi di luoghi di vacanza a ufo per jefes, pezzi grossi del Partido e dell'esercito, empresarios con firma e cose simili.

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CUBA;UN'ISOLA NEL SOLE