mercoledì 8 aprile 2020

RIENTRO



La sola cosa positiva di questo stramaledetto virus e' che sta rimettendo molte cose al loro giusto posto.
Il Socialismo era il cancro del pianeta, secondo le menti eccelse in giro per il mondo, allo stesso modo il capitalismo garantiva il benessere per tutti, bistecche ogni giorno e figa quanta ne volevi.
Poi arriva una situazione anomala, un qualcosa che nessuno si aspettava e tutte queste cazzate si rivelano in quanto tali.
A parte il fatto che paesi come Cina e Vietnam anche in situazioni normali avevano una crescita di pil che nell'opulento occidente ci possiamo sognare.
Gli amici si vedono nel momento del bisogno, ci hanno sempre
insegnato...bene scopriamo che nel momento del bisogno gli “amici” europei ci girano le spalle, proponendoci il Mes che vuol dire rinunciare ad ogni forma di sovranita' nazionale.
I “nemici” invece, come vi ho gia' raccontato, ci inviano uomini e
mezzi per aiutare quella sanita' italiana, sopratutto lombarda, falcidiata da oltre un ventennio di gestione sanitaria rivolta unicamente allo sviluppo della sanita' privata, a scapito di quella pubblica.
Cioe' Russia, Cina, Cuba, Albania, Polonia, Ucraina, Egitto, Vietnam ci mandano aiuti sotto forma di medici ed attrezzature mentre in Europa ognuno pensa ai fatti suoi.
Non solo, gli Usa si portano via attrezzature italiane che sarebbe stato piu' saggio destinare ai nostri ospedali.
Come ho scritto vediamo poi di ricordarcele queste cose quando il
coglione di turno ci raccontera' che “prima gli italiani”.
Ma passiamo l'Atlantico e vediamo cosa succede.
Migliaia di cubani-americani, sopratutto quelli che hanno conservato una residenza cubana, stanno rientrando nell'isola caraibica in concomitanza con l'esplosione del coronavirus, si sono accorti che il loro “paradiso in terra” yankee era solo una formidabile truffa.
Negli Stati Uniti se hai una
costosissima assicurazione sanitaria hai qualche possibilita' di salvarti la ghirba, altrimenti ci lasci le penne con tanti saluti a tutti.
Quindi questi cubano americani, magari gli stessi che festeggiavano la morte di Fidel, stanno in fretta e furia rientrando a Cuba, paese che garantisce a tutti sanita' e assistenza in forma GRATUITA.
Cuba accogliera' questi suoi figli d'oltremare con la stessa solidarieta' con cui ha inviato 16 missioni in giro per il mondo allo scopo di aiutare altri paesi in questa lotta contro il Covid 19.
La stessa cosa sta' accadendo nel Venezuela di Maduro, mentre il Trumpo manda le navi da guerra (invece di prendere provvedimenti seri per cercare di arginare la pandemia che ha fatto del suo paese il piu' colpito al mondo) vicino alle coste venezuelane, mentre i cittadini del Venezuela che sono emigrati altrove in questi anni, in fretta e furia stanno rientrando a casa.
E' virale un video con una colonna di oltre 12 pullman e altri veicoli con a bordo 1200 venezuelani scortati dalla polizia, in marcia di rientro verso il Venezuela, ed i suoi serizi sanitari gratuiti.
A breve si riversera' sulla frontiera una marea di venezuelani di rientro dall'Ecuador di quella merda di uomo di Moreno (vera genialata rinunciare ai medici cubani), abbiamo visto tutti le drammatiche immagini, la gente viene lasciata morire per strada, i cadaveri vengono infilati in sacchi neri dell'immondizia e bruciati per strada come si faceva durante la peste a Firenze nel 1500.
Migliaia di venezuelani stanno rientrando dalla Colombia, a tutti alla frontiera viene effettuato uno screening per il Covid 19.
Il governo colombiano di Duque ha rifiutato per i venezuelani che vivono in Colombia ogni forma di assistenza sanitaria, quindi si torna a casa...da Maduro che garantisce a tutti sanita' gratis.
Chi rimpatria viene trasportato con dei bus fino alla porta di casa per la quarantena sociale, i casi sospetti vengono invece inviati in appositi “centri sentinella” situati in tutto il Venezuela.
Molti stanno rientrando dagli Stati Uniti e dalla Spagna dove, come dicevo, l'assitenza sanitaria gratuita non esiste e dove la priorita' viene data ai cittadini di quei paesi.
Alla fine tocca al tanto bistrattato Socialismo rimediare ai disastri procurati dalla globalizzazione selvaggia, il tempo mette sempre tutto a posto.

26 commenti:

  1. QUITO - Un tribunale dell'Ecuador ha condannato oggi a Quito ad otto anni di carcere l'ex presidente della repubblica Raffael Correa riconoscendolo colpevole di corruzione aggravata e all'inibizione per 25 anni da incarichi pubblici.Una corte di tre giudici ha firmato la sua sentenza nell'ambito di un processo conosciuto come 'Sobornos 2012-2016' (Tangenti 2012-2016). Una simile condanna è stato inoltre inflitta anche all'ex vicepresidente ecuadoriano Jorge Glas.


    Correa, che è da tempo esule in Belgio, ha reagito via Twitter sostenendo in allusione al presidente Lenin Moreno ed al suo governo: "Bene, era quello che cercavano. Ottenere manovrando la giustizia quello che mai hanno potuto avere dalle urne. Io sto bene. Mi preoccupano i miei compagni".

    I giudici hanno sancito che Correa guidava una rete di corruzione che fra il 2012 e il 2016 ottenne "contributi indebiti" nel palazzo presidenziale di Carondolet per il finanziamento del suo movimento politico (Alianza País) in cambio di contratti di Stato per imprenditori ecuadoriani. Prima di leggere la sentenza, il giudice Ivan León ha sostenuto che il reato è stato provato, che la Procura ha dimostrato l'esistenza di una struttura di corruzione e che la vittima è lo stesso Stato.

    La pena di otto anni di carcere per Correa e Glass è stata estesa anche ad altri imputati nello stesso processo, le cui indagini sono durate un anno. Correa, presidente fra il 2007 ed il 2017, si è trasferito nel subito dopo la fine del suo mandato in Belgio, dove da allora vive e opera politicamente. Dopo la sentenza via Twitter ha ribadito anche: "Vi avevo detto che si trattava di uno show e che era tutto preparato. Mi dispiace solo per i miei compagni". Il riferimento è in particolare al suo vice, Glas, che è in carcere dal 4 ottobre 2017.

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  2. Las Tunas.- Las autoridades sanitarias en esta provincia aseguran que mantiene una estabilidad su panorama epidemiológico con solo tres diagnósticos positivos a la Covid-19, causada por el nuevo coronavirus SARS-CoV-2.

    Hasta la fecha, más de mil 400 personas han sido pesquisadas a través de los test rápidos y solo una resultó positiva; sin embargo, el PCR en tiempo real no confirmó tal diagnóstico. Aquí los casos detectados fueron contactos de pacientes enfermos.

    “Creo que el Sistema de Salud cubano y la disciplina de muchos protagónicos en nuestra población han permitido estos resultados en la provincia. A pesar de ello no podemos confiarnos, porque estas dos semanas serán las más difíciles, el pico más alto de la epidemia en el país”, explicó a la Radio local la doctora Viviana Gutiérrez Rodríguez, directora de Salud en el territorio.

    Aseguró que es un virus de alta transmisibilidad y aunque se han realizado todas las acciones, los tuneros no están exentos del contagio. Por tanto, hay que extremar las medidas higiénicas y la protección de los profesionales del sector para evitar una propagación de tan peligrosa enfermedad.

    Respecto al manejo de los viajeros reiteró que desde el día 24 de marzo son trasladados desde el propio aeropuerto hasta los centros de aislamiento que aquí funcionan en el Cerro de Caisimú y en la Universidad de Ciencias Médicas. “Tal decisión permitió trabajar de una manera más centralizada y sin duda alguna, con mayor control.

    Gutiérrez afirmó que el principal riesgo está relacionado con los viajeros controlados en la Atención Primaria de Salud. “Antes de esa fecha teníamos ciudadanos procedentes del exterior en las comunidades y aún permanece un número de ellos. Su disciplina y el control del médico y la enfermera de la familia son determinantes en el éxito de esta gran batalla, pues a pesar de los test negativos no podemos descuidarnos y deben mantenerse en la casa hasta cumplir la cuarentena”.

    “Esta enfermedad no respeta edades -refiere- todos estamos expuestos a ella; aunque las principales complicaciones ocurren en pacientes con afecciones crónicas. Los más vulnerables son los mayores de 60 años, porque orgánicamente tienen un deterioro mayor, causado por otros padecimientos.

    “El país ha diseñado todos los protocolos de actuación para los diferentes grupos de edades y las posibles complicaciones. Considero que el tratamiento inmunomodulador permitirá una letalidad mínima, que es uno de los objetivos esenciales del sector de la Salud, el cual dispone de un personal de alta competencia.

    “Nuestros hospitales están listos para asumir cualquier emergencia con la Covid-19. En las últimas jornadas, las infecciones respiratorias agudas no llegan a un tope de epidemia, por lo que estamos en una zona estable. Aun así, mantenemos las condiciones hospitalarias y todos los profesionales activos a fin de asumir las diferentes estrategias”.

    Por estos días, las miradas van dirigidas a evitar la expansión de la pandemia, pero sin desatender otros problemas de salud que afectan hoy a los tuneros y tampoco se descuidan los programas vitales como el Materno Infantil. Sin embargo, la asistencia médica y las acciones de enfrentamiento a la Covid-19, deben acompañarse de la actitud responsable de todo un pueblo; solo así los cubanos abrazarán el triunfo frente a este despiadado enemigo.

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  3. Cuba siempre ha brindado ayuda a quien lo necesite, en virtud, únicamente, de la solidaridad como principio, de la profunda convicción de humanidad que legó la vida y obra ejemplar del Comandante en Jefe Fidel Castro.

    En concordancia, este domingo la Mayor de las Antillas volvió a movilizar las fuerzas del ejército más poderoso en esta hora crítica, su personal de la salud, y en otro acto de respuesta desprendida, envió a Barbados una brigada del Contingente Especializado en Situaciones de Desastres y Graves Epidemias, Henry Reeve.

    Y aunque todas las misiones se distinguen por algún motivo peculiar, esta se presenta muy singular por dos razones: será la primera delegación de cooperantes médicos en tierras barbadenses, y también por vez primera, compuesta en su totalidad por licenciados en Enfermería.

    El destacamento, integrado por 101 enfermeros, 95 mujeres y seis hombres, al mando de la doctora Daimarelis Ortega Rodríguez, formará una sólida línea de combate contra la covid-19 en el pequeño país.

    Al sumar, con Barbados, 15 brigadas enviadas en las últimas semanas a países que solicitan ayuda para enfrentar la trágica pandemia que asola al mundo, Cuba ratifica su disposición a colaborar bajo el principio fidelista de que la solidaridad hacia otros pueblos siempre ha sido un deber con la humanidad.

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  4. El Partido Comunista de Italia remitió un mensaje al General de Ejército Raúl Castro Ruz, Primer Secretario del Comité Central del Partido Comunista de Cuba y a Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente de la República, en agradecimiento expreso por la asistencia de una brigada de médicos de la Isla a la región de Lombardía.

    La misiva exalta la valiosa cooperación antillana, que acudió en auxilio del sistema de salud pública italiano en un momento grave de emergencia nacional, informa el periódico Granma.

    Después de años de recortes de los gastos de la sanidad pública, nuestro sistema sanitario está hoy en gran dificultad, no obstante la abnegación y el trabajo incesante de los médicos y los trabajadores de la sanidad, que también hoy están en la trinchera contra el coronavirus, explica la misiva.

    Enviada a nombre del Comité Central y de todo el Partido (Comunista de Italia), la carta agradece profundamente a “una pequeña isla estrangulada durante muchos años por el bloqueo económico total de la más grande potencia del mundo.

    “Una de las naciones que está dando una gran lección de solidaridad y humanidad. Vuestros médicos han curado enfermos en 64 países del mundo. Gracias a las enseñanzas del Comandante Fidel, testimonian el valor y la superioridad de la sociedad socialista”, expresa.

    La esquela pide trasladar un abrazo fraternal a los médicos extraordinarios, al Partido Comunista, al pueblo de Cuba, y a todos aquellos que han trabajado para el mantenimiento de la sociedad y de la Patria socialista, contra todos los ataques.

    Desde hace 60 años son un ejemplo y un recurso inestimable para todos los pueblos del mundo, afirma.

    En las líneas finales del mensaje, se declaran todavía más unidos en la construcción de un mundo de paz e igualdad social, y resaltan que hoy, gracias a los cubanos, “también en Italia se ha entendido que el capitalismo suministra lo superfluo, mientras que el socialismo da lo necesario”.

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  5. Sarebbe l'ora che rimettessimo in discussione questo modello folle. Se non ora quando???
    Jacopo Sandrucci

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    1. Fino a quando profitto vince sulla salute delle persone non cambierà nulla.

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    2. Cuba; Un'isola nel Sole, almeno un inizio di dibattito lo vedo, un inizio...
      Jacopo Santucci

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    3. Speriamo... Altrimenti non abbiamo imparato nulla

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  6. Guarda cosa succede negli Stati Uniti. Giuseppe

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    1. Vedo...in Brasile pare che Bolso sia stato disarcionato a favore di una gestione della crisi di 5 fra ministri e militari.
      Nelle emergenze si vede il valore di un leader.
      Hanno votato il Trumpo e ora se lo godano.

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  7. DESDE CUBA

    [8/4, 14:40] Claudia: Fase 3 para Cuba
    [8/4, 14:40] Claudia: Entramos en Epidemia
    [8/4, 14:43] Claudia: Se perdio la cadena
    [8/4, 14:43] Claudia: De las transmisiones
    [8/4, 14:44] Claudia: Por una fiesta que hicieron en ciego unos anormales
    [8/4, 14:46] Claudia: Es que no tienen percepción del riesgp
    [8/4, 14:46] Claudia: Es un tenis lo que tienen en la cabeza

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    1. [8/4, 17:31] Claudia: Aumentamos 457 casos, otro fallecido
      [8/4, 17:32] Claudia: Siii. Aquí estamos haciendo las cosas como dicen
      [8/4, 17:32] Claudia: Ya hay atoctono en algunas localidades
      [8/4, 17:33] Claudia: Estoy loca por dejar de trabajar
      [8/4, 17:35] Claudia: Ahora hay un caso positivo
      [8/4, 17:35] Claudia: Cerca de casa de abuela
      [8/4, 17:36] Claudia: Cargaron con dos guagua
      [8/4, 17:38] Claudia: Se llevaron a unas cuantas personas
      [8/4, 17:39] Claudia: Dos guaguas en total
      [8/4, 17:40] Claudia: Una niña de 3 años
      [8/4, 17:40] Claudia: Positiva

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    2. Una sospetta positiva e arrivano con 2 bus e si portano via mezzo barrio... La prevenzione innanzi tutto!

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    3. La bambina de barrio Aguilera, fortunatamente è risultata negativa 💪👍

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  8. Milco hai qualche numero/statistica al riguardo al riguardo?

    Non ho dubbi che molti vorrebbero farlo, ma non so chi potrebbe...
    COCOLOCO

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  9. Intanto ben 4 parenti della familia rientrati dalla Florida precipitosamente all'insorgenza del virus.
    Solo di una singola familia...
    Appena ritrovo gli articoli OVVIAMENTE SCRITTI DA MANGIA BAMBINI😊 li pubblico.

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    1. ecco appunto... per quello dicevo "non so chi potrebbe farlo"... adesso
      Cocoloco

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    2. Certo oramai chi doveva rientrare è già rientrato.

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  10. hola! purtroppo l'animale essere umano non perseguirà mai la giusta via di mezzo e dopo questi momenti di panico tutto tornerà come prima. chao Enrico

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  11. LAS TUNAS

    AHORA!!!: Desde este martes quedaron cerrados todos los puntos de transportación masiva ubicados a la salida de las ciudades y poblados de esta provincia del oriente cubano, informó Luis Enrique Arias Peña, jefe del Subgrupo del Transporte dentro del Consejo de Defensa aquí. La medida, explicó, es parte de las acciones para evitar el movimiento innecesario de personas ahora que la nación está en la fase de transmisión local limitada del nuevo coronavirus; y se mantendrá, dijo, “hasta que las condiciones epidemiológicas lo ameriten”.

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  12. Gibara e pieno di positivi, però questa abittudine di baciarsi come saluto no la perdono,

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  13. VOLI della compagnia Blu panorama bloccati fino al 30 aprile 2020 ... a causa delle disposizioni ufficiali in relazione al Coronavirus, i voli in arrivo/partenza dall'Italia non saranno operativi fino al 30 aprile. Per aggiornamenti sulle prenotazioni inviare email: contact@blue-panorama.com
    Gentili passeggeri, a causa delle disposizioni ufficiali in relazione al Coronavirus, tutti i nostri voli in arrivo/partenza dall'Italia non saranno operativi fino al 30 aprile. Per aggiornamenti sulle vostre prenotazioni vi invitiamo a richiedere informazioni inviando un'email a contact@blue-panorama.com Il servizio clienti fino al 30 aprile sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18. Vi chiediamo gentilmente pazienza, perchè a causa delle numerose richieste potremmo tardare nel rispondervi. Per approfondimenti relativi ai provvedimenti sul Coronavirus potete visitare il sito ufficiale dell’Enac www.enac.gov.it

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  14. STEFANIA BONALDI
    Sindaco di Crema

    Appena è scattata l'emergenza sanitaria nella nostra provincia alcune grandi aziende, associazioni di categoria e privati hanno fondato la "Associazione Uniti per la Provincia di Cremona", che in meno di due mesi ha raccolto oltre 3,5 milioni di euro per sostenere gli Ospedali del territorio e tutte le esigenze connesse alla tutela della salute pubblica.

    Fra gli interventi a sostegno, ad esempio, a Crema, le risorse a Comune e Diocesi per garantire il vettovagliamento a tutti i medici ed infermieri cubani ospiti in città, nonché ai militari di supporto.

    Ma la associazione sta ovviamente finanziando molti approvvigionamenti straordinari e forniture per Ospedali, Rsa, reparti di cure intermedie destinati ai malati Covid.

    Oggi la associazione, con la presenza del Presidente e il Direttore della Libera Artigiani di Crema, Marco Bressanelli e Renato Marangoni, ha voluto omaggiare con un carico speciale di uova di Pasqua i militari dell'Ospedale da campo, i sanitari cubani e gli autisti volontari che ormai da un mese garantiscono il loro trasporto fra gli alloggi e l'Ospedale.

    Abbiamo voluto essere presenti come Amministrazione e con il gruppo di Protezione Civile Lo Sparviere, perché è un segno di attenzione e sensibilità.

    Un atto simbolico che vuole esprimere vicinanza e gratitudine a chi passerà questa Pasqua lontano dai propri affetti e dalla propria casa per occuparsi di noi e garantire la nostra salute.

    Grazie davvero di cuore, come ci ha ricordato il Generale Di Blasi questa mattina in occasione della nostra visita al presidio dell'Esercito, 《Uniti, di più》, questo virus si sconfigge insieme!

    #NeUsciremoInsieme
    #CremaResiste
    #ioRestoACasa

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  15. Primo morto di coronavirus a Holguin, se no bloccano le code nei negozi sarà una strage,

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  16. Al momento hanno 15 morti in tutto...

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