lunedì 31 ottobre 2022

BALSEROS


La fotografia vede come protagonisti un gruppo di cubani che lascia il proprio paese per entrare, illegalmente, negli Stati Uniti, tentativo pare andato a buon fine.

Illegalmente perche', in base agli accordi in corso la Guardia Costiera statunitense avrebbe facolta' di rimandarli indietro, a volte succede altre no.

Chi segue il mio blog e questa pagina sa che mai mi sono azzardato a dire qualcosa di negativo nei confronti di chi sceglie di lasciare Cuba per cercarsi una vita migliore.

Tutti, nessuno escluso, dobbiamo tendere a migliorare la nostra vita, se non e' possibile farlo nel nostro paese e' giusto e legittimo farlo altrove.

In fondo noi italiani siamo un popolo di emigranti.

Al limite resto dell'idea che, per una scelta cosi' importante occorrerebbe almeno un abbozzo di progetto, una prospettiva, qualcuno che aspetta, un lavoro all'orizzonte, un'ipotesi di luogo dove andare a vivere pero' sono anche consapevole che se si aspetta il momento giusto per fare le cose si rischia di non farle mai o di rimandarle sine die.

Le persone che vedete su quel barchino fanno, con ogni probabilita', parte della classe sociale piu' povera dell'isola, quelli che non possono permettersi il costi di un espatrio sicuro ma neanche la via crucis per i paesi del centro America in balia degli avidi coyotes.

Oggi da Cuba, tolte alcune figure professionali, possono andarsene legalmente quasi tutti, e' sufficiente avere un passaporto, Cuba ti lascia uscire, sono gli altri paesi che non ti fanno entrare.

Per quanto riguarda l'Italia (ed altri paesi europei) c'e' il discorso dell'intervista, ma c'e' anche il discorso delle indicazioni che la nostra sede consiliare riceve da Roma riguardante quanti visti si possono rilasciare in un anno.

Uscire da Cuba con destino U.S.A. se non ci sono situazioni di ricongiungimenti familiari vari, oggi puo' costare dai 15 mila dollari in su.

Si prende un aereo per il Messico o il Nicaragua, 2/3 giorni in hotel e poi il volo per gli Stati Uniti con tutto risolto.

Come trovare i soldi per tutto questo e' il problema di chiunque voglia affrontare questa avventura.

Ci si vende casa, auto, moto, finca, qualunque cosa che faccia cassa, acquistare oggi una bella casa in un bel barrio costa circa la meta' di quanto costava qualche anno fa.

Come dicevo Cuba permette a tutti, o quasi, di uscire, sono finiti i tempi della famigerata carta blanca che lo stato elargiva a suo piacimento anche a chi otteneva il visto per venire in Europa, se Cuba non voleva farti uscire non te la concedeva (al costo di 150 dollari) e si rimaneva a casa.

Quindi oggi puoi uscire legalmente, provare la via crucis attraverso i confini di mezzo continente oppure il vecchio metodo dei balseros.

Ci si mette d'accordo in un certo numero, si riunisce una cifra per la barca, il motore, il cibo e tutto cio' che serve per la traversata, (questi del video mi sembravano ben organizzati) si aspetta il tempo giusto sperando che sia giusto sul serio e, solitamente di notte ovviamente di nascosto, ci si imbarca per la terra promessa.

C'e' chi lo ha fatto con canotti di fortuna, barchini tutti rotti, zattere, baracchine del mare che facevano pena solo a vederle.

Alcuni sono riusciti nell'intento altri sono entrati giocoforza nella dieta de los tiburones dello stretto.

C'e' anche chi in windsyurf ha raggiunto una delle Key, da vecchio surfista aggiungo che chi c'e' riuscito e' stato bravo davvero.

Posso solo augurare alla gente di quel barco di trovare quello che stavano cercando, lasciare il proprio paese non e' mai facile, credere di trovare l'Eldorado a volte regala brutte sorprese.

Spero che, in un prossimo futuro la gente non debba piu' andarsene, che il paese sia in grado di prendersi cura di tutti i suoi figli, anche quelli che la pensano politicamente in modo differente.

In fondo la bandiera, la stella solitaria, e' la stessa per tutti.

32 commenti:

  1. QUI' COSENZA
    Rende, consiglio comunale aderisce all’appello contro il blocco degli USA a Cuba
    Approvata a Rende nell’ultima seduta del consiglio comunale l’adesione all’appello contro il blocco degli Stati Uniti a Cuba, promosso dalla Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba

    AvatarPubblicato 4 giorni fa il 27 Ottobre 2022Scritto da S.G.

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    RENDE – La proposta portata in assise dall’assessore alle pari opportunità Lisa Sorrentino, “rafforza il legame instaurato dall’amministrazione comunale con l’associazione che si è resa promotrice di tale azione di solidarietà in vista della richiesta all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite da parte della repubblica di Cuba di una risoluzione per chiedere la definitiva cessazione dell’unilaterale blocco economico, commerciale, finanziario, scientifico e culturale che gli Stati Uniti d’America le impongono da quasi 60 anni”.


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    “Gli effetti di questa misura unilaterale sullo sviluppo di Cuba e del suo popolo, costringono quel Paese al permanere di condizioni negative, nonostante che gli sforzi compiuti nei diversi campi, a partire da educazione e salute, abbiano fino ad ora consentito la formazione di un Paese universalmente considerato all’avanguardia, tra gli altri, in campo scientifico e sanitario. Le misure adottate unilateralmente dagli Stati Uniti d’America, a dispetto di tutte le norme internazionali, in particolare dall’attivazione dei titoli III e IV della Legge Helms Burton, con l’obiettivo di limitare gli spazi di libero scambio economico e commerciale di Cuba, agiscono negativamente non solo sull’economia cubana ma anche su quella degli altri paesi, che ne subiscono gli effetti extraterritoriali attraverso l’applicazione di multe e sanzioni che danneggiano direttamente le imprese che intrattengono rapporti economici e commerciali con Cuba”

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  2. STRETTO. WEB
    Credo sia in itinere un provvedimento che punti a una sanatoria delle sanzioni per chi non si è vaccinato, è una situazione pesante e non c’è più motivo per tenere in piedi questi provvedimenti“. Lo dice all’AdnKronos, Luca Coletto, responsabile del dipartimento Sanità della Lega, dopo che ieri in Aula il capogruppo del partito Massimiliano Romeo, ha chiesto “una pacificazione nazionale” sul tema del covid e di “fermare, una buona volta per tutte, le multe che arrivano oggi a chi non si era vaccinato“.

    “Una cosa che – spiega l’ex sottosegretario leghista alla Salute – dovrebbe riguardare chi non ha adempiuto all’obbligo vaccinale, anche tra i medici”, dice ancora con riferimento ai sanitari no-vax allontanati dagli ospedali. Per il leghista veronese “va tenuto conto che il quadro oggi è completamente cambiato, che poi le regioni sono in curva, mancano i medici, i pediatri, gli anestesisti, siamo addirittura dovuti andare a prendere i medici a Cuba”. “Io – ricorda – quando ero al ministero, mi sono battuto inutilmente contro il numero chiuso a medicina, chiedendo inoltre che gli specializzandi possano stare in corsia sin dal primo anno”. “Con le regioni avevamo sollecitato più volte la sanatoria per far tornare al lavoro i medici che non si sono vaccinati, con tutto il rispetto per quei sanitari che si sono vaccinati – conclude – . Mancano medici ovunque e noi ci permettiamo di lasciarli a casa, una cosa che non ha senso”.

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  3. AGORÀ VOX
    Il nuovo Codice della Famiglia entrato in vigore a seguito del referendum del 25 settembre scorso, è stato definito tra i più avanzati e moderni perché legalizza il matrimonio ugualitario, l’adozione ad opera di persone dello stesso sesso e introduce il concetto di pluriparentalidad.

    Dalla fine dello scorso settembre, a Cuba, è entrato in vigore il Código de las Familias, approvato a seguito del referendum tenutosi nell’isola pochi giorni prima.

    Il Codice, ratificato ufficialmente dal presidente cubano Miguel Diaz-Canel e dal presidente dell’Asamblea Nacional del Poder Popular, Esteban Lazo Hernández, rende legale il matrimonio igualitario e l’adozione ad opera di persone dello stesso sesso, riconoscendo così la cosiddetta pluriparentalidad.

    Definito all’unanimità come uno dei documenti più rivoluzionari e inclusivi dell’America latina, il Código de las Familias si distingue, in particolare, per due aspetti: in primo luogo, non si fanno distinzioni di genere e, in secondo luogo, le famiglie sono considerate come l’unione di persone che hanno un legame affettivo, sentimentale e psicologico. Inoltre, il Codice riconosce il valore economico del lavoro delle donne e dispone sanzioni per casi di violenza domestica. In un contesto come quello latinoamericano, caratterizzato dal machismo e dall’omofobia, il risultato favorevole all’approvazione del Código de las Familias rappresenta senza dubbio un risultato straordinario.

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  4. GENTE D'ITALIA
    di Sandra Echenique

    'È anche una celebrazione in onore dell'Italia, Paese con il quale condividiamo l'amore per l'arte". Poche semplici parole degli organizzatori per introdurre una mostra speciale, inaugurata a Cuba a L'Avana: 'Retratos Italianos' dodici opere di Alfredo Sosabravo, Premio Nazionale per le Arti Plastiche, esposizione realizzata in occasione delle celebrazioni per il suo 92º compleanno. La mostra di Sosabravo è stata definita la 'festa del maestro' e per questo appuntamento così suggestivo sono state scelte opere che risalgono al periodo in cui Sosabravo si stabilì brevemente in Italia, a Reggio Emilia, continuando nel suo lavoro. Così l'esposizione, inaugurata alla Galeria de Villa Manuela de la Unión de Escritores y Artistas de Cuba, nella capitale dell'isola, ha raggruppato questi ritratti, di medie dimensioni, eseguiti ad acquerello e china su carta e accompagnati da sculture in bronzo. Saranno visibili fino a dicembre protagonisti anche della tradizionale Settimana della Cultura Italiana che a Cuba si svolgerà nel mese di novembre. Le opere, davvero uniche, sono il riassunto per così dire della creatività cubana attorno a motivi e colori italiani. Sosabravo, pittore, disegnatore, incisore, ceramista ed esperto di arti visive e design è un artista molto popolare e una rivista specializzata in arte descrive il suo impegno "nel costante desiderio di migliorare e il lavoro che ha svolto e lo ha reso uno degli architetti più originali delle espressioni bidimensionali dell'arte cubana". Una lunghissima carriera artistica con forti legami con l'Italia, non solo lo spunto di Reggio Emilia per queste opere, ma andando indietro nel tempo anche un importante riconoscimento nel 1975 al 34º Concorso Internazionale di Arte Ceramica Contemporanea, una medaglia d'oro ricevuta a Faenza che luccica ancora nella grande bacheca dell'artista cubano. 'Retratos Italianos' rappresentano, hanno spiegato ancora i curatori della mostra, la "riproduzione dell'aspetto visivo di personaggi reali pur imprimendo qualcosa del loro carattere e del loro genio". Con i ritratti due sculture in bronzo che costituiscono una ricreazione di personaggi onirici che arricchiscono lo spazio e permettono di avvicinarsi ulteriormente alla maestria dell'artista. Concepite nel 2009, "le opere si distinguono per l'uso del colore, la distribuzione cromatica e un tipo personale di configurazione che identifica il ceppo tropicale del prolifico artista" così spiega l'esposizione Virginia Alberdi, critica d'arte, promotrice culturale e curatrice della mostra. L'appuntamento de L'Avana rappresenta un evento unico capace di unire l'arte italiana con uno degli artisti più rappresentativi dell'isola che proprio nel giorno del suo 92º compleanno, il 25 ottobre, ha inaugurato il gruppo scultoreo Arlequín y Héroe al Castillo de la Real Fuerza della battezzata Ciudad Maravilla. Sosabravo, nato il 25 ottobre 1930 a Sagua La Grande, Cuba, ha studiato alla Academia San Alejandro, anche se si può definire soprattutto un autodidatta. Ha cominciato ad esporre i suoi lavori dal 1958. Da quel momento ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti, a Cuba come in tutto il mondo, uno degli artisti cubani più universali con opere che abbracciano la natura come l'essere umano e le macchine.

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  5. Nuovo post su Facebook e sui cryptoblogs
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02r7TXJ4EsEKtPiAN4evgePGnn6ChC3BrKGeXJiqjQ6ML3MqApG2QHUWfHryWjBhE8l&id=100003980252386

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  6. A las 00:18 (hora local) de este lunes 31 de octubre, el Tribunal Superior Electoral de Brasil confirmó en su web el cierre del escrutinio en el ciento por ciento de los 472 075 colegios electorales abiertos en el país para la segunda vuelta de los comicios en los que se definía la presidencia.

    El presidente electo, el líder del Partido de los Trabajadores, Luiz Inácio Lula da Silva, obtuvo el 50.90% de los votos (60 345 999), con una ventaja de 1.80 puntos (+ 2 139 645 votos) sobre su oponente, el ultraderechista Jair Bolsonaro.

    Bolsonaro, que hasta este domingo aspiraba a la reelección, terminó con el 49.10% de los votos (58 206 354).

    La web del Tribunal Superior Electoral dio cuenta de una asistencia a las urnas del 79.41% (124 252 796) de los electores y una abstención de 20.59% (32 200 558).

    Fueron contabilizados 118 552 353 votos válidos (95.41%), 3 930 765 votos nulos (3.16%) y 1 769 678 votos en blanco (1.43%).

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  7. "Oggi più che mai, amore e tanta felicità. Grazie gente del Brasile. Grazie, compagnero Lula, per aver riportato gioia e speranza al nostro Sud America"

    Cristina Kirchner

                   

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  8. "Lula ha vinto, popolo benedetto del Brasile. Ci saranno uguaglianza e umanesimo"

    AMLO (Presidente del Messico)

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  9. LulaPresidente2022. Cuba si congratula con te, caro companero. Hanno ritardato la tua vittoria con metodi efferati, ma non hanno potuto impedirti di vincere con il voto del popolo. @LulaOficial ritorna, @ptbrasil ritorna, tornerà la giustizia sociale"

    Miguel Diaz Canel (Presidente di Cuba)

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  10. ⭕ Congratulazioni fratello @LulaOficial, presidente eletto del Brasile!
    La vostra vittoria rafforza la democrazia e l'integrazione latinoamericana. Siamo sicuri che guiderete il popolo brasiliano sulla via della pace, del progresso e della giustizia sociale.
    Jallalla Brasile 🇧🇷!

    Luis Alberto Arce (Presidente della Bolivia)

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    1. ⭕️ Congratulazioni dall'anima fratello @LulaOficial per essere stato eletto presidente del Brasile per la terza volta. Siamo sicuri che tornerai a lavorare per i più poveri e ristabilirai la dignità e la sovranità del tuo Paese nelle sue relazioni estere. La Patria Grande ti abbraccia fratello!"

      Evo Morales

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  11. "Celebriamo la vittoria del popolo brasiliano, che questo 30ottobre ha eletto @LulaOficial come nuovo Presidente. Viva i popoli determinati ad essere liberi, sovrani e indipendenti! Oggi in Brasile ha trionfato la democrazia. Congratulazioni Luna! Un grande abbraccio!"

    Nicolas Maduro (Presidente del Venezuela)

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  12. ‼️ Vladimir Putin si è congratulato con Lula da Silva per la sua vittoria alle elezioni presidenziali in Brasile. Lo ha annunciato il servizio stampa del Cremlino.


    Di seguito il messaggio di Putin:

    "Vi prego di accettare le mie sincere congratulazioni in occasione della vostra vittoria alle elezioni presidenziali. I risultati delle votazioni hanno confermato la vostra alta autorità politica. Spero che con sforzi congiunti garantiremo l'ulteriore sviluppo della costruttiva cooperazione russo-brasiliana in tutti i settori".

    (TASS)

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  13. #Lula ha vinto. Il Brasile popolare e i poveri diventano la priorità. Le cospirazioni della polizia e della magistratura, le carceri e i bombardamenti dei media sono falliti.

    Jean-Luc Melenchon

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  14. "Congratulazioni a @LulaOficial per aver vinto le storiche elezioni brasiliane.

    Questa è una vittoria per la giustizia sociale, i diritti degli indigeni e il futuro dell'umanità.

    La lotta globale per l'uguaglianza, la democrazia e la pace continua. Il trionfo di Lula dimostra che, insieme, possiamo vincere."

    Jeremy Corbyn
    Partito laburista

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  15. ‼️ Il presidente colombiano Petro il primo a congratularsi con Lula che torna presidente del Brasile

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  16. ▪Lula alla conferenza stampa dopo la conferma della sua vittoria:

    ➖ Non eravamo in competizione con un candidato. Abbiamo lottato contro la macchina statale brasiliana. Vorrei congratularmi con le persone che hanno votato per me. Sono un cittadino che ha attraversato un processo di resurrezione nella politica brasiliana. Sono vivo. Sono sopravvissuto. Con l'aiuto del popolo, troveremo un modo per vivere in maniera armoniosa e democratica, restituire la pace tra le famiglie;

    ➖ Dal 1° gennaio 2023 governerò questo Paese per il bene di milioni di cittadini. E solo per il bene di coloro che hanno votato per me, perché siamo un Paese unito, un popolo unito, una grande nazione;

    ➖ Al mondo mancava il Brasile. Il Brasile, che parlava alla pari con le grandi potenze e ha aiutato i Paesi più poveri a svilupparsi. Il Brasile, che in ogni modo ha sostenuto l'integrazione del Mercosur, dell'America Latina, del Sud America, ha aiutato i Paesi africani a svilupparsi e ha contribuito alla creazione dei BRICS. Questo Brasile è tornato!

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  17. Per venire in Italia e in Europa, non c'è solo l'intervista. Per lavoro ci vuole il contratto di lavoro, per turismo ci vuole la lettera di invito ( nella quale il cittadino italiano si assume la responsabilità), ci vuole l'assicurazione medica, ci vuole la fidejussione bancaria o assicurativa, ci vuole il biglietto aereo. E i cittadini cubani, la prima volta che volano, non sono riconosciuti come turisti e quindi non possono prendere voli charter, solo voli di linea.
    Poi fai l'intervista e ti dicono, spesso, di no.
    Il diritto alla libertà di viaggiare è una grande bugia. È un diritto riservato a chi può permetterselo. Se domani l'Italia diventasse povera, non potremmo più viaggiare.
    Alberto

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  18. Questo vale per tutto il mondo.
    Se non hai i mezzi stai a casa.
    Le cose che hai citato, fidejussione, seguo medico ecc...sono inutili se all'intervista ti rimbalzano.

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  19. Cuba; Un'isola nel Sole si, ma fidejussione, assicurazione medica, etc le devi presentare quando vai all'intervista, quindi i soldi li devi spendere.
    Il discorso sui "mezzi" è diverso rispetto a come la metti tu. Non si tratta di una condizione personale di benessere che ti permette di viaggiare o meno, si tratta di una catalogazione per nazioni. Se rientri nella categoria di paese povero, tu in Europa o negli USA non ci puoi venire.
    Alberto

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  20. Però non abbiamo alcuna colpa per essere nati nella zona...buona del pianeta.
    Ti posso assicurare che milioni di italiani un viaggio a Cuba, come in altri luoghi, non se lo possono permettere.
    Quindi si tratta ASSOLUTAMENTE di una condizione personale di benessere.
    Ci sono poi tantissimi cubani che godono di una situazione economica migliore della mia e della tua.

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  21. sono d'accordo, stiamo parlando di due cose diverse. Io mi riferisco all'inganno per il quale ci fanno credere che abbiamo il diritto a viaggiare. In realtà quel diritto ce l'ha il nostro portafoglio e il giorno in cui sarà vuoto quel "diritto" non ci sarà più.
    Alberto

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    1. Si però questo vale per ogni paese al mondo, ricco o povero che sia

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  22. Non ho capito secondo quale meccanismo, i cubani passando dal Nicaragua (o altri paesi), riescono ad arrivare a Miami tramite regolare viaggio aereo.
    Alessandro

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    1. Credo che abbia a che vebere con l'obbligo di passare da un paese terzo.

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    2. beh, allora tutto qui il problema di entrare negli Usa? Fare uno scalo? Non mi sembra un grande impedimento.
      Alessandro

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    3. Beh...la cosa è più complicata senza ricongiungimento altrimenti la gente non si accalcherebbe alla frontiera.
      È un argomento che devo approfondire.

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  23. Cuba; Un'isola nel Sole una mia "conoscenza" diretta ha atteso per due anni invano il ricongiungimento familiare richiesto dal padre. Alchè ha deciso di viaggiare in aereo in Nicaragua e attraversare la frontiera illegalmente. Ora ha raggiunto il padre ed è in attesa di residenza. Da questo deduco che il semplice fatto di fare scalo, non è sufficiente a entrare legalmente negli Usa.
    Alessandro

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    1. Mi pare di capire che sia un bel casino, non so se per fare i documenti devono ancora andare in Guyana o hanno riattivato l'ambasciata all'Avana.

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  24. COME VI AVEVO ANTICIPATO...
    ✈NEWS✈
    ‼️ÚLTIMA HORA‼️
    Ita🇮🇹
    A partire da martedì 1 novembre, la validità del #Visto per Turismo è estesa a 90 giorni di permanenza nel territorio nazionale di Cuba🇨🇺 - prorogabile una sola volta per lo stesso periodo - che consente di prolungare il soggiorno dei visitatori stranieri a Cuba.
    NUOVA VALIDITÁ DEL VISTO 90 GIORNI (non più 30 gg)

    Esp🇪🇸
    A partir del 1.º de noviembre de este año, se extiende la validez de la visa de #Turismo a 90 días de permanencia en el territorio nacional -prorrogable una única vez por igual periodo- lo que permite extender la estancia de los visitantes extranjeros en #Cuba

    #maiecuba
    #infocuba

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  25. Alberto prova ad andare negli USA con il biglietto aereo di sola andata e poi vediamo se ti fanno mettere piede nel paese
    Moreno

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  26. Cuba; Un'isola nel Sole Il mese scorso riattivato il Consolato americano all'Avana per 20 mila ricongiungimenti familiari previsti da precedenti accordi. Ma Biden ha riattivato anche il programma di assistenza migratoria cosidetto Paroles, se un cubano varcando la frontiera Usa può essere accolto e sostenuto economicamente da chicchessia non solo parenti e affini, gli viene concessa la residenza e futura cittadinanza, per i non coperti dal programma Paroles con apposito Sponsor rimane il Miedo Creíble cioè la dimostrazione di essere perseguito a Cuba per godere di asilo politico, in mancanza anche di questo si rimane clandestini ed a potenziale rischio espulsione. Mille cubani circa clandestini al mese vengono deportati a Cuba.
    Franz

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